Lucio Dalla - 4/3/1943

Dice che era un bell'uomo e veniva, veniva dal mare
Parlava un'altra lingua, pero' sapeva amare
E quel giorno lui prese a mia madre sopra un bel prato
L'ora piu' dolce prima di essere ammazzato

Cosi' lei resto' sola nella stanza, la stanza sul porto
Con l'unico vestito ogni giorno piu' corto
E benche' non sapesse il nome e neppure il paese
Mi aspetto' come un dono d'amore fin dal primo mese

Compiva 16 anni quel giorno la mia mamma
Le strofe di taverna, le canto' a ninna nanna
E stringendomi al petto che sapeva, sapeva di mare
Giocava a fare la donna con il bimbo da fasciare

E forse fu per gioco o forse per amore
Che mi volle chiamare come nostro signore
Della sua breve vita e' il ricordo piu' grosso
E' tutto in questo nome che io mi porto addosso

E ancora adesso che gioco a carte
E bevo vino per la gente del porto
Mi chiamo gesu' bambino
E ancora adesso che gioco a carte

E bevo vino per la gente del porto
Mi chiamo gesu' bambino
E ancora adesso che gioco a carte
E bevo vino per la gente del porto
Mi chiamo Gesu' Bambino

Lucio Dalla - 4 marzo 1943

Lucio Dalla canta 4 marzo 1943.

4-3-1943 - Lucio Dalla (Versione Inedita)

Versione diversa da quella più conosciuta, con un intro diversa e variazioni nelle liriche. Pubblicata nella raccolta "Liederalbum", nel 1992, per il mercato tedesco, è inedita in Italia....

Lucio Dalla, Francesco De Gregori - 4/3/1943

Music video by Lucio Dalla, Francesco De Gregori performing 4/3/1943. (C) 2016 Sony Music Entertainment Italy S.p.A. http://vevo.ly/70AnNr.

Lucio Dalla - 4/3/1943 - DallAmeriCaruso

Lucio Dalla - 4/3/1943 - DallAmeriCaruso.

Lucio Dalla - 4/3/1943

Lucio Dalla - Gesu Bambino (Storia D'Oggi) 4/3/1943.

Lucio Dalla