Subsonica - Gente Tranquilla

C' sangue dentro il video,Lampeggianti, un fatto serio.Gente tranquilla diconoRiversa dentro un rosso fradicio.Cronaca incomprensibileDi lame e di follia inspiegabile.Buona famiglia giuranoTravolti da una notte che non vuole finire.Quanta obbedienza, quanta osservanza,Quella misura che si deve ottenereTra le pareti che ingoiano violenzaCos invisibile che non vuoi sapere.L'intransigenza, l'intolleranza,Servite a tavola son pugni sul cuoreDi chi ti ascolta e poi soffoca in silenzioVite represse incorniciate d'onore.A porte chiuse l'incuboDomestico imprevisto gelido.Gente tranquilla giuranoGente che chiedeva dove andremo a finire.E ogni certezza brividoChe massacra la tua quiete attorno al televisore.Quanta obbedienza, quanta osservanza,L'educazione che si deve ottenereTra le pareti che ingoiano violenzaCos invisibile che non vuoi sapere.L'intransigenza, l'intolleranza,Servite a tavola son pugni sul cuoreDi chi ti ascolta e poi soffoca in silenzioVite represse incorniciate d'onore.Un demone tascabile un'ombra clandestina un crimineLa colpa indispensabile per sopportare un incubo che non vuole finire.Un demone tascabile un'ombra clandestina un crimineLa colpa indispensabile per sopportare un vuoto che non vuole finire.Arabo: Io sono il vostro alibi la belva silenziosa il tuo capro espiatorio l'uomo nero l'incubo la paura che ti porti dentro la notte che non passa mai.
C' sangue dentro il video,Lampeggianti, un fatto serio.Gente tranquilla diconoRiversa dentro un rosso fradicio.Cronaca incomprensibileDi lame e di follia inspiegabile.Buona famiglia giuranoTravolti da una notte che non vuole finire.Quanta obbedienza, quanta osservanza,Quella misura che si deve ottenereTra le pareti che ingoiano violenzaCos invisibile che non vuoi sapere.L'intransigenza, l'intolleranza,Servite a tavola son pugni sul cuoreDi chi ti ascolta e poi soffoca in silenzioVite represse incorniciate d'onore.A porte chiuse l'incuboDomestico imprevisto gelido.Gente tranquilla giuranoGente che chiedeva dove andremo a finire.E ogni certezza brividoChe massacra la tua quiete attorno al televisore.Quanta obbedienza, quanta osservanza,L'educazione che si deve ottenereTra le pareti che ingoiano violenzaCos invisibile che non vuoi sapere.L'intransigenza, l'intolleranza,Servite a tavola son pugni sul cuoreDi chi ti ascolta e poi soffoca in silenzioVite represse incorniciate d'onore.Un demone tascabile un'ombra clandestina un crimineLa colpa indispensabile per sopportare un incubo che non vuole finire.Un demone tascabile un'ombra clandestina un crimineLa colpa indispensabile per sopportare un vuoto che non vuole finire.Arabo: Io sono il vostro alibi la belva silenziosa il tuo capro espiatorio l'uomo nero l'incubo la paura che ti porti dentro la notte che non passa mai.

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